Sono tante le mode e le ricorrenze importate dagli Stati Uniti, il Black Friday è una di quelle. Si tratta del giorno di shopping per eccellenza, il giorno successivo a quello del ringraziamento in cui si da inizio alla corsa ai regali di Natale.
Negozi, grandi catene, siti di e-commerce si sfidano a suon di saldi vertiginosi mandando nel caos “nero”, appunto, intere arterie stradali. In questo delirio da acquisti c’è addirittura chi si prende l’intera giornata di ferie pur di non perdersi lo smartphone sognato da tempo o la borsetta griffata.
Ma per noi, come probabilmente per molti viaggiatori, il Black Friday è l’occasione giusta per trovare voli a prezzi vantaggiosi!
Sebbene sia difficile prevedere le offerte, avere date flessibili ed essere disponibili ad uno o più scali contribuisce a garantirsi ottimi affari.
A venirci in aiuto è anche Momondo che ha creato una pagina dedicata alle offerte voli, fra l’altro già attiva per quanti faticano ad aspettare il 29 novembre.
Le destinazioni da poter raggiungere grazie alle compagnie aeree aderenti all’iniziativa sono tantissime, così abbiamo pensato di suggerirvene alcune che ci sono particolarmente piaciute, adatte ad un weekend lungo o in previsione del Capodanno.
Dove andare con i voli in offerta del Black Friday
Londra
Londra è sempre una buona idea. Un mondo intero concentrato in una sola città, capace come poche, di soddisfare molteplici esigenze. Si va dai celebri edifici storici quali il Big Ben, St Paul’s Cathedral e Westminster Abbey, all’incredibile ricchezza di musei e gallerie d’arte. Ad affascinare sono le sue icone classiche: gli autobus rossi a due piani, i taxi neri, gli agenti di polizia con i buffi copricapi, le cabine telefoniche e i cartelli della metropolitana.
Barcellona
Sarà che entrambe le volte in cui siamo andati viaggiavamo con amici o per l’aria vivace che la contraddistingue, ma se dovessimo descrivere Barcellona con una sola parola, diremmo divertente.
Le Ramblas, i grandi viali alberati del passaggio, fanno cogliere al volo l’allegro carattere dei Catalani. Brulicano di gente fino a tarda ora con band di strada e tavolini, tagliando il quartiere vecchio fino al porto.
Gli affamati di movida apprezzeranno la miriade di locali sul lungomare della Barceloneta e le tante discoteche nella zona Exaimple: il tempio dei nottambuli.
Comunque a prescindere dai giorni a disposizione, non si possono escludere le meraviglie architettoniche che danno forma alla città. A partire dal suo simbolo più grandioso, il capolavoro di Antoni Gaudì: la cattedrale incompiuta della Sagrada Familia.
Sempre all’estro creativo dell’architetto spagnolo si devono Casa Milà, detta La Pedrera e Casa Battlò. Così pure il Parc Güell, in assoluto il nostro luogo del cuore di Barcellona. Collocato in cima ad una collina nel quartiere Gràcia, consente una romantica vista sui tetti delle case sottostanti e una volta lì si capisce come mai sia ritenuto uno dei parchi cittadini più belli al mondo. Colonne inclinate, pergolati che escono dalla pietra, mosaici di coloratissime maioliche.
Impossibile eguagliarlo. Rappresenta una sintesi unica di architettura e natura.
E se ancora non siete convinti, vi diciamo che a Barcellona si mangia divinamente! Chi ama la paella potrà sicuramente togliersene la voglia! La migliore l’abbiamo mangiata al ristorante Pez Vela, guardando il mare dalla terrazza panoramica.
Istanbul
Sospesa tra Europa e Asia, tra Cristianesimo ed Islam, tra vecchio e nuovo. Istanbul è una città che porta dentro di sé un dualismo culturale evidente.
Dall’architettura all’abbigliamento. Si vedono donne in abiti attillati, pantaloncini corti o minigonne, accanto ad altre coperte da capo a piedi. Palazzi moderni che delineano, insieme ai minareti e alle cupole tondeggianti delle moschee, uno degli skyline più affascinanti del mondo.
Ci siamo stati qualche giorno in agosto di quest’anno, purtroppo però la febbre ha rovinato i nostri piani e non l’abbiamo girata quanto avremmo voluto, ma di quel poco visto c’è piaciuto tutto, in modo particolare l’antico quartiere ebraico di Balat. Un dedalo di stradine strette, sinagoghe dimenticate e colorate abitazioni.
Tra le cose da fare annotatevi la crociera sul Bosforo al tramonto, la visita alla Moschea Blu, alla basilica di Aya Sofya, al palazzo Topkapie alla meraviglia sotterranea chiamata Yerebatan Sarayı, o più semplicemente Basilica Cisterna. Un reticolo composto da imponenti colonne e volte a sostegno dell’incredibile serbatoio d’acqua costruito dai bizantini contro la siccità.
Un po’ fuori mano rispetto ai battuti itinerari turistici si colloca la chiesa di San Salvatore in Chora dove sono conservati mosaici e affreschi straordinari.
Amsterdam
Molti pensano che la capitale dei Paesi Bassi sia il posto dove le prostitute adescano i clienti dalle vetrine dei locali a luci rosse, o dove i funghi allucinogeni si trovano in vendita liberamente. Infatti è così. Amsterdam però è anche un luogo di bellezze non appariscenti. Pur non avendo nessun monumento universalmente famoso, ha scorci che trafiggono il cuore.
Passeggiando lungo i canali si ha la sensazione di vivere in un sogno, perché la visione d’insieme di acqua, campanili, vie, alberi, e ancora finestre, ponti, mattoni, tetti e cielo, è assolutamente affascinante.
Le numerose barche ormeggiate alle banchine, sono delle vere e proprie case galleggianti. Anch’esse contribuiscono a comporre l’immagine della città, insieme alle biciclette, alle bancarelle di fiori con i tulipani di ogni genere e ai graziosi organetti che con le loro note fanno risuonare canzoni celebri.
Amsterdam è molto più di un’atmosfera, un palazzo o un simbolo. È un momento particolare.
Un momento da scoprire assaporando una birra in un caratteristico bruin café, pedalando in bicicletta con il vento a scompigliare i capelli, perdendosi nelle pennellate di Van Gogh, rilassandosi in un parco meditando sulla strana simmetria delle case, assaporando un bonbon al pomodoro, basilico e cioccolato, o sorridendo ad una drag queen.
Amiamo Amsterdam perché non ci si annoia mai, perché camminare per le strade è come sfogliare una rivista d’arredamento vista l’assenza delle tende, perché si gira comodamente a piedi. Ma l’amiamo soprattutto perché, mentre altrove ci si limita a predicare la tolleranza, lì la tolleranza è uno stile di vita.
Fra le attrazioni del centro storico: il Dam, vero cuore della città. L’antica piazza del mercato, il Palazzo Comunale e la casa-museo di Rembrandt.
All’interno della cintura di canali: la casa di Anna Frank, ancora conservata nello stato originale, lo storico quartiere Jordaan, con i tipici complessi residenziali ristrutturati.
Nel quartiere dei musei: il museo di Van Gogh e quello dedicato all’arte contemporanea, il parco di Vondelpark.
Nei dintorni di Amsterdam: Aia e Delft, i giardini di Keukenhof. Poi Volendam, Marken e Zaanse Schans con i fantastici mulini a vento. Uno dei ricordi più belli del nostro viaggio in Olanda.
In collaborazione con @momondo #owtravelers #admomondo