Le primissime “classifiche” delle meraviglie del mondo sono comparse intorno al 2.000 a.C, quando molti mercanti ed esploratori iniziarono a parlare di luoghi incredibili e opere straordinarie.
Il primo elenco ufficiale viene fatto risalire al III secolo a.C. ad opera degli antichi greci e romani.

Le sette meraviglie del mondo antico:
- La Piramide di Cheope a Giza: costruita intorno al 2.600 a.C in Egitto. L’unica delle sette meraviglie del mondo antico ancora visibile.
- Il Colosso di Rodi: era una gigantesca statua dedicata al dio Sole, protettore dell’isola greca. Costruito nel IV secolo a.C. all’entrata del porto. Si narra fosse talmente grande che le navi vi passassero sotto. Crollò a causa di un terremoto nel 226 a.C.
- I giardini pensili di Babilonia: costruiti intorno al 590 a.C nella città di Babilonia in Mesopotamia per volere del re Nabuccodonosor II, ma non ci sono reali certezze che siano esistiti veramente.
- Il faro di Alessandria: costruito sull’isola di Pharos, di fronte al porto di Alessandria in Egitto, intorno al 300 a.C. crollò all’inizio del XIV secolo d.C a causa di un terremoto.
- Il tempio di Artemide: situato nella città di Efeso, in Turchia, risalente al VI secolo a.C., era un tempio ionico in marmo e pietra calcarea dedicato alla dea della caccia. Distrutto da un incendio venne ricostruito da Alessandro Magno e demolito definitivamente durante le invasioni barbariche. Oggi è rimasto solo qualche resto di pietra.
- La statua di Zeus a Olimpia: realizzata dallo scultore greco Fidia intorno al 436 a.C. in avorio e oro, doveva superare i 12 metri di altezza. Collocata nel tempio di Zeus nella citta di Olimpia in Grecia e successivamente spostata in un palazzo che andò distrutto.
- Il mausoleo di Alicarnasso: la maestosa tomba fatta costruire presumibilmente intorno al 350 a.C. da Artemisia in onore del fratello-sposo Mausolo. Situata ad Alicarnasso, nell’attuale Turchia, fu distrutta da un terremoto.