Non c’era mai capitato di partire senza aver letto una massiccia dose di informazioni sulla destinazione che ci attendeva. Non c’era neppure mai capitato di ritrovarci sprovvisti di un programma dettagliato delle cose da fare giorno per giorno.
Poi, soprattutto, non c’era mai capitato di prendere un aereo con una bimba di nove mesi, un passeggino e un trolley riempito all’inverosimile di pannolini, latte, omogeneizzati, farmaci, giochi, vestitini per ogni stagione – perché è risaputo quanto in Belgio il clima sia imprevedibile – e un quantitativo indefinibile di “potrebbe servire”.
Abbiamo dunque googlato “cosa vedere a Bruges” sul pullman che da Bruxelles ci portava a Gand, base del nostro soggiorno e dove nostra nipote in Erasmus, pratica della città, ci avrebbe fatto da cicerone.
E’ bastata una rapida ricerca per capire che, nonostante le dimensioni ridotte, ha molto da offrire e sebbene un giorno sia sufficiente a girarla, solo con più tempo a disposizione la si riesce ad assaporare a pieno. Bruges sembra una pralina di cioccolato, piccola, dolce e perfetta. Di quelle che finiscono subito lasciando quel leggero languorino indomato.
Ma andiamo al sodo e al motivo per il quale, forse, stai leggendo questo articolo.
Cosa vedere a Bruges
Markt (la piazza del mercato)
Il paesaggio urbano di Bruges si caratterizza da tegole in terracotta e ospizi imbiancati a calce, intricate torri, architettura medievale e neogotica oltre a bellissime chiese storiche inserite tra i vari edifici che conferiscono allo skyline cittadino il suo aspetto intrigante, quasi fermo ad un’epoca passata.
La piazza del mercato con le casette colorate dai tetti a spiovente in tipico stile fiammingo, i caffè accoglienti coi tavolini
all’aperto, le carrozze trainate da cavalli e l’atmosfera vivace, ospita alcune di queste meravigliose strutture, nonché l’imponente “Provinciaal Hof”, un palazzo utilizzato in passato per le riunioni governative.
A Bruges Markt si trova anche l’antico tribunale, l’Historium Bruges, museo della storia locale e il campanile, ovvero il Beffroi.
Beffroi di Bruges
L’iconico Belfort, un campanile del XIII secolo con una torre ottagonale che raggiunge gli 83 metri di altezza, ospita 47 campane carillon che vengono ancora suonate manualmente, in genere il mercoledì e nei fine settimana. Nella segnaletica sulla parte anteriore del campanile sono riportati gli orari.
Per quanto sia bello dall’esterno, merita sicuramente avventurarsi su per i 366 gradini fino alla cima della torre per alcune vedute straordinarie su Bruges. Se andate, o siete già stati, fateci sapere nei commenti com’è, siccome noi davanti alla salita stretta e alla mancanza dell’ascensore abbiamo dovuto rinunciare. Tenete presente che per evitare la fila, specie nelle ore di punta, i biglietti si possono prenotare online.
Il Campanile è aperto tutti i giorni dalle 9:30 alle 18:00 ed il prezzo è 10 Euro a persona.
Piazza Burg
Solo una strada oltre Markt e quasi una sua versione in miniatura c’è Piazza Burg. Qui gli edifici di maggior rilievo sono il municipio e la Basilica del Sacro Sangue.
Camminare dalla piazza centrale ai canali ci vogliono pochi minuti, ma attenzione: in questi minuti si passa accanto a decine di cioccolaterie in una sola strada (e in quelle circostanti ce ne sono molte di più!) ed è impossibile resistere a tutte.
Essendo stati lì in prossimità della Pasqua, molti negozi mostravano elaborate creazioni a tema come coniglietti, pulcini e uova giganti. Insomma, alla fine abbiamo ceduto alla tentazione, comprando una montagna di divine prelibatezze.
D’altronde nessun viaggio in Belgio può dirsi completo senza aver assaggiato il cioccolato, prodotto del quale il paese è considerato la patria. Oltre a deliziare il palato, si possono scoprire segreti e curiosità del “cibo degli Dei”, visitando il museo Choco Story in Wijnzakstraat 2.
Chiesa di Nostra Signora Bruges
La chiesa in stile gotico cattolico romano di Bruges è l’edificio più alto della città. L’architettura e il dettaglio della muratura sono davvero interessanti. All’interno è possibile ammirare la Madonna col Bambino di Michelangelo, oltre a molte altre importanti opere d’arte.
La chiesa è aperta tutti i giorni dalle 9.30 alle 17.00 (la domenica 13.30-16.50).
È gratuito entrare in una parte della chiesa, ma se si desidera visitare l’intera struttura, occorre pagare una piccola quota.
Cosa vedere a Bruges: Boniface Bridge
Nascosto dietro la Chiesa di Nostra Signora, il Bonifaciusbrug, uno dei luoghi più affascinanti di Bruges. Si tratta di un caratteristico ponte in mattoni pedonale dei primi del ‘900, che regala una vista sublime sul canale e sulla città.
Proprio in questa cornice perfetta, mentre eravamo intenti a riprendere lo scorcio con ogni dispositivo possibile, un ragazzo visibilmente agitato mi ha chiesto se potevo scattar loro una fotografia e, mentre cercavo l’inquadratura migliore, ha tirato fuori dalla tasca una scatolina quadrata, si è messo in ginocchio e nello stupore generale dei presenti ha chiesto alla sua amata di diventare sua moglie.
Ragazzi che emozione! In un susseguirsi incontrollato di foto-video-foto con le mani tremolanti, penso di avergli riempito la memoria del telefono. Ho rivissuto la mia bellissima proposta di matrimonio di cui presto vi racconterò.
Cosa vedere a Bruges: I canali con un giro in barca
Un clima insolitamente mite e soleggiato di metà marzo ci ha accompagnato durante il nostro soggiorno e dovendo consigliare cosa fare a Bruges diciamo che con un meteo favorevole un giro in barca è d’obbligo!
I canali tortuosi di Bruges sono una delle parti più famose della città, e il motivo per cui viene soprannominata la “Venezia del nord”.
Passeggiare costeggiandoli è già una bella esperienza, ma navigarli è qualcosa di imbattibile. Ci sono diversi punti in centro dove si possono comprare i ticket, noi ci siamo fermati sul rettilineo del canale Dijver, tra il ponte Bonifacio e Rozenhoedkaai.
Le escursioni in barca potrebbero sembrare poco pratiche se si viaggia con un bambino piccolo, ma non è così. Per fortuna i passeggini si possono lasciare in completa sicurezza sul molo o presso la biglietteria. Il giro è talmente rilassante che Aurora ha dormito tutto il tempo!
I prezzi sono fra loro simili, circa 10 Euro a testa e i tour durano in media 30 minuti.
Piazza Jan Van Eyck e Langerei
Una delle zone più belle per esplorare i canali si trova nella parte nord di Bruges, tra piazza Jan Van Eyck e Langerei. Molto spaziosa rispetto alle stradine del centro, ma altrettanto pittoresca.
Il canale è fiancheggiato su entrambi i lati dalle case tradizionali e si può passare da una sponda all’altra tramite i ponti in muratura.
Beghinaggio di Bruges Begijnhof
Il Beghinaggio, così come l’intero centro storico di Bruges, è un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO. E quando qualcosa è riconosciuto a livello internazionale per la sua architettura e bellezza, vale già per questo una visita.
Si tratta di un complesso di case bianche raggruppate intorno a un cortile erboso alberato, dove un tempo ci viveva una comunità di suore dedite alla preghiera e al lavoro. Attualmente invece ospita una congregazione di monache benedettine.
Cosa vedere a Bruges: Mulini a vento
Pochi lo sanno, ma a Bruges ci sono anche quattro mulini a vento, di cui due ancora funzionanti e visitabili (purtroppo chiusi nel periodo invernale). Per vederli basta fare una passeggiata di venti minuti lungo il fiume fino al quartiere di Sant’Anna, impostando sul navigatore “Koeleweimolen”.
Un’ottima alternativa è arrivarci con una bella pedalata in bicicletta grazie alla pista ciclabile pianeggiante, adatta anche ai bambini e ai meno allenati.
Il biglietto costa di 4,00 Euro a persona.
Gli orari vanno dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 13,30 alle 17.
Il Koelewei si può visitare solo nei mesi di luglio e agosto mentre il Sint-Janshuis da maggio ad agosto.
Cosa vedere a Bruges: Lago Minnewater
Nei pressi del beghinaggio, all’interno di un bellissimo parco, si trova il Minnewater Lake. Il luogo più romantico in assoluto di Bruges, non a caso viene chiamato anche “Lago dell’Amore”.
Nelle giornate meno fredde si può ammirare la colonia di cigni bianchi sguazzare nell’acqua come in ogni fiaba che si rispetti, si direbbe quasi siano stati messi lì apposta. Secondo la leggenda le coppie che attraversano insieme il ponte godranno dell’eterno amore.
Vero o no, chiunque vi faccia una passeggiata cade sotto il suo incantesimo, affascinato da quella deliziosa atmosfera che si respira un po’ in tutta la città.
Quando si pensa a un weekend romantico in Europa, probabilmente Bruges rientra fra i primi posti menzionati. Con la sua splendida architettura, gli ottimi ristoranti e il suggestivo fascino fiabesco, è il luogo perfetto per una vacanza di coppia, e sì, anche di famiglia!
Tour con transfer e guida selezionati da noi
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Per la città di Bruges abbiamo selezionato per voi questi tours, prenotabili online, per godersi in piena tranquillità e sicurezza i luoghi che vi abbiamo descritto in questo nostro itinerario di viaggio:
2 risposte
Belli e bravi, ma se siete appassionati di arte e non avete visto il Groeninge museum avete una scusa per tornare a Bruges! Li si trovano delle perle nascoste della pittura fiamminga. Da andarci con la bimba addormentata in passeggino, altrimenti diventa dura 😉
Ciao Matteo,
grazie del complimento! La prossima volta, avendo più tempo a disposizione, cercheremo di visitare anche quello.
A presto. 🙂
Elisa & Enrico