Il magnete sul frigo con scritto Mexico ci riporta quotidianamente all’estate del 2005, quando, ancora acerbi viaggiatori, ancorati ai comfort che solo un villaggio All Incluse può offrire, ci siamo spinti dalla turistica Playa del Carmen al Chiapas.
Senza aver letto alcuna guida, senza pianificazione, senza nessuna aspettativa. Mossi da un istinto, da un richiamo, dalla voglia di avventura e di scoperta, incuriositi dai racconti di una famiglia milanese trasferita là che ci disse: “questo non è il vero Messico”.

Non vi raccontiamo dove abbiamo dormito, dove abbiamo mangiato spendendo pochissimo, né delle tappe imperdibili e di tutte le altre informazioni pratiche perchè in tanti anni le cose sono cambiate e non sarebbero attendibili, ma vogliamo raccontarvi quello che questo viaggio ci ha lasciato.
La sensazione di vertigine e d’immensità
Quella provata guardando dall’alto della piramide di Chichén Itzá, a cui abbiamo dedicato questo post.
Il turchese del mare di fronte alle rovine di Tulum
L’acqua caraibica si sa, è magnifica, ma i colori vicino a questo sito archeologico, sorvegliato da tante iguane, raggiungono un’intensità senza eguali. Gli scorci sono, senza alcun dubbio, fra i più suggestivi del pianeta.
Il sapore della cucina messicana
Pur non amando i cibi piccanti, quelle salse erano buonissime! indimenticabili poi le enchiladas particolari tortillas ripiene di pollo, pomodoro e formaggio.
Il brivido davanti alle rovine di Palenque
Uno dei siti archeologici più belli che abbiamo mai visto, immerso completamente nella giungla e per il 90% ancora nascosto dalla vegetazione.
La gioia negli occhi dei bambini
A questi bambini abbiamo regalato le poche cose che avevamo con noi e loro ci hanno riempito di disegni e sorrisi. Ora sappiamo che la maniera migliore per dare un contributo è portare materiale scolastico direttamente nelle scuole o nelle associazioni che sanno come distribuirlo.
Il bacio dei delfini e l’emozione di nuotare con loro
E’ stata una sensazione unica giocarci, accarezzarli e farsi trasportare. Noi siamo stati al Delphinus Xel-Há di Tulum.
Alcuni amici che sono stati recentemente, ci hanno riferito che adesso è possibile anche il “training day” che prevede un’intera giornata con i delfini!
E’ tutto molto bello, l’unica nota dolente il fatto che non sia possibile fare nè foto nè video, che vengono fatti dai membri dello staff e venduti a prezzo d’oro.
Due coloratissimi maglioni di lana
Si, il Messico ci ha lasciato anche questo. Comprati d’emergenza in Chiapas, perchè il freddo notturno degli oltre 2000 metri di quota ci ha colto impreparati nella nostra tenuta in pantaloncini e maglietta.
Ma l’eredità più grande è quella di averci lasciato la voglia di vedere modi di vivere diversi dai nostri, culture differenti, tradizioni affascinanti e il bisogno di sentire quell’entusiasmo, quell’adrenalina, quella sensazione di libertà scorrerci nelle vene.
C’è sempre un viaggio, che sia dietro l’angolo o dall’altra parte del mondo, che ci cambia. Ecco, questo è stato il nostro.
Io ho scoperto la passione per la fotografia ed Enrico quella per le riprese video. Al rientro siamo corsi a comprare Reflex, videocamera e alcuni libri della National Geographic con quelle immagini strepitose che fanno dire “partiamo domani!” e abbiamo iniziato a sognare le destinazioni future.
Quando andare
La grande variabilità delle condizioni climatiche e i numerosi ecosistemi presenti nel Chiapas, nel Tabasco e nella Penisola dello Yucatan permettono di organizzare il viaggio in qualsiasi periodo dell’anno.
Noi siamo stati da fine luglio a metà agosto, nella stagione delle pioggie. Abbiamo però sempre trovato il sole, fatta eccezione per alcuni brevi acquazzoni. Il tasso di umidità del periodo è molto elevato.

Fuso Orario
Da 7 a 9 ore in meno dipende dalla zona. Per la Penisola dello Yucatan è di -7 ore rispetto l’Italia.
Documenti necessari
Passaporto. E’ necessaria una Carta Turistica rilasciata dal consolato o consegnata in aereo o all’arrivo in aeroporto. Il visto non è necessario per soggiorni turistici inferiori ai 180 giorni.
Lingua
Spagnolo, l’inglese è d’uso nei centri più turistici.
Valuta
Peso messicano (MXN)
Vaccinazioni obbligatorie
Nessuna. E’ consigliata, previo parere medico, l’epatite A e B. Vi rimandiamo al sito della farnesina per verificare la situazione sanitaria su viaggiaresicuri.it
4 risposte
Ho fatto il vostro stesso viaggio alcuni anni fa e mi ritrovo perfettamente nelle emozioni che descrivete. Mi sono venuti i brividi! In particolare condivido lo stupore di fronte allo spettacolo del mare dalle rovine di Tulum e la sensazione di trovarmi in un posto inviolato in mezzo alla giungla di Palenque.
Ciao Antonella,
Hai perfettamente ragione! ancora oggi a distanza di diversi anni ricordiamo molto bene quei momenti che ci hanno cambiato per sempre, dando il via a quello che poi è diventato un bisogno primario per entrambi.
A presto
Elisa & Enrico
Il Messico è il luogo in cui il mio compagno vuole trascorrere la nostra Luna di Miele… Sempre che mi chieda di sposarlo 😛
Ciao Eliana,
è un ottimo posto per un viaggio di nozze, speriamo non ti faccia aspettare troppo… 😉
A presto!
Elisa & Enrico